Dossobuono - Finalmente la piastra, gioirà anche Massimo
3 dicembre 2012
Dossobuono. Finalmente la piastra, gioirà anche Massimo
E’ bella e sarà un toccasana per l’attività sportiva e ricreativa di Dossobuono. E’ stata finalmente inaugurata la nuova piastra polivalente coperta ed è stata dedicata a Massimo Sorio, lo sfortunato atleta morto prematuramente mentre praticava il suo sport preferito. Il sindaco Mario Faccioli e il papà Paolo, presente insieme alla mamma Franca e alla sorella Giita, hanno scoperto la targa. «Sono sicuro - ha detto il primo cittadino - che sarà un momento di rinascita per tutti e chi utilizzerà questa struttura, che andrà a inserirsi nell’area Mazzi in un progetto che ridisegnerà il cuore di Dossobuono, lo farà con la gioia e il piacere che aveva Massimo». L’assessore Roberto Dall’Oca evidenzia l’importanza della struttura: «La risposta a una grossa carenza di spazi, resi ancora più evidenti da una crescita generale dei praticanti. Sarà utilizzabile anche dalle associazioni potendo ospitare fino a 1200 persone». L’assessore Francesco Arduini ricorda l’impegno economico: «E’ costata 550 mila euro ma abbiamo per fortuna ricevuto un contributo di 300 da parte della Regione». E dall’assessore regionale Massimo Giorgetti è arrivato un plauso all’Amministrazione: «Chi è bravo e lavora raggiunge i risultati e questa piastra è come aver segnato un gol». Sono stati anche consegnati tre riconoscimenti: al presidente della Polisportiva Nicola De Paoli e ai due custodi Gino Gaiga e Giovanni Castagna. E il dr Sipala ha consegnato un defibrillatore da tenere nella struttura.
fonte: www.targetnotizie.it
Dossobuono. Finalmente la piastra, gioirà anche Massimo
E’ bella e sarà un toccasana per l’attività sportiva e ricreativa di Dossobuono. E’ stata finalmente inaugurata la nuova piastra polivalente coperta ed è stata dedicata a Massimo Sorio, lo sfortunato atleta morto prematuramente mentre praticava il suo sport preferito. Il sindaco Mario Faccioli e il papà Paolo, presente insieme alla mamma Franca e alla sorella Giita, hanno scoperto la targa. «Sono sicuro - ha detto il primo cittadino - che sarà un momento di rinascita per tutti e chi utilizzerà questa struttura, che andrà a inserirsi nell’area Mazzi in un progetto che ridisegnerà il cuore di Dossobuono, lo farà con la gioia e il piacere che aveva Massimo». L’assessore Roberto Dall’Oca evidenzia l’importanza della struttura: «La risposta a una grossa carenza di spazi, resi ancora più evidenti da una crescita generale dei praticanti. Sarà utilizzabile anche dalle associazioni potendo ospitare fino a 1200 persone». L’assessore Francesco Arduini ricorda l’impegno economico: «E’ costata 550 mila euro ma abbiamo per fortuna ricevuto un contributo di 300 da parte della Regione». E dall’assessore regionale Massimo Giorgetti è arrivato un plauso all’Amministrazione: «Chi è bravo e lavora raggiunge i risultati e questa piastra è come aver segnato un gol». Sono stati anche consegnati tre riconoscimenti: al presidente della Polisportiva Nicola De Paoli e ai due custodi Gino Gaiga e Giovanni Castagna. E il dr Sipala ha consegnato un defibrillatore da tenere nella struttura.
fonte: www.targetnotizie.it
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